Nome Urs Jermann

Domicilio Avegno

Professione Pensionato

Famiglia Coniugato con Lucia, 3 figli e 4 nipoti

In sezione dal 2022

Come tutto ebbe inizio
Sono originario del Canton Zurigo, dove sono rimasto fino al momento del pensionamento. Da bambino ho trascorso parte delle mie vacanze nel Jura bernese dove vivevano due mie zie, entrambe apicoltrici. Questo è stato il mio primo approccio con le api. In seguito, gli studi in medicina e l’esercizio della professione mi hanno impegnato intensamente, tanto che non ho avuto molto spazio per altre attività. Ma raggiungendo l’età del pensionamento ho sentito il desiderio di riavvicinarmi all’apicoltura e così, nel 2019, mi sono iscritto ad un corso base, sempre nella Svizzera tedesca. Nel frattempo con mia moglie Lucia, originaria di Avegno, abbiamo deciso di trasferirci definitivamente in Vallemaggia e parallelamente ho acquistato le mie prime due famiglie di api. Ho scelto di praticare l’apicoltura utilizzando le arnie Dadant dato che ho subito notato che sono le più utilizzate qui in Ticino. Ho subito ricevuto l’aiuto e il sostegno di alcuni soci della sezione che abitano in valle e tutt’ora mi riferisco a loro in caso di necessità o quando desidero approfondire alcuni temi.

Miele favorito
Non posso definire un miele favorito rispetto ad altri. Amo degustare mieli diversi ed apprezzarne le differenti qualità e caratteristiche.

Il ricordo apistico più bello/divertente
Un momento che mi emoziona sempre è quello della smielatura. Il frutto di tanto lavoro mio e soprattutto delle api. E quest’anno l’emozione è stata ancora più intensa in quanto per la prima volta abbiamo avuto l’aiuto dei nostri piccoli nipotini!
Sempre in questa stagione io e mia moglie abbiamo vissuto una situazione veramente bizzarra. La scorsa primavera infatti ci siamo recati nella Svizzera tedesca per acquistare alcune famiglie di api in quanto desideravo ampliare il mio apiario. Insieme ad un amico apicoltore abbiamo preso tutti gli accorgimenti per preparare al meglio e minuziosamente le colonie per il trasporto. Abbiamo collocato le cassette nel baule dell’auto e siamo partiti in tarda serata per ritornare in Ticino. Il viaggio si è svolto molto tranquillamente e senza problemi ma una volta giunti ad Avegno aprendo il baule ci siamo accorti che una cassetta di trasporto non era ben sigillata (non abbiam mai capito il motivo). Ebbene gran parte delle api erano uscite durante il viaggio rimanendo però tranquille sulle pareti esterne. Né io né mia moglie ci siamo accorti di nulla fino al nostro arrivo a casa, e probabilmente è stato meglio così!

Uno o più consigli per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’apicoltura
Avere tanta pazienza e molto tempo a disposizione. Essere consapevoli che le api necessitano delle nostre cure e delle nostre attenzioni. Avere amore e passione per la natura in generale mantenendo sempre un grande spirito di osservazione.

Motto per la vita e per l’apicoltura
Durante la mia carriera di medico mi sono dedicato con passione a sostenere ed aiutare le persone. Ora cerco di fare lo stesso con le api. Per me è fondamentale poter esprimere il mio amore per la natura, per gli animali e per le persone. Tutto questo mi dà ogni giorno l’opportunità di imparare qualcosa di nuovo e di provare tanta gioia.

Aggiunte personali
Ogni stagione scelgo un tema legato alla pratica dell’apicoltura sul quale desidero focalizzarmi al fine di imparare nuovi concetti e approfondire le tecniche. Utilizzo la lettura, lo studio e soprattutto l’esperienza di apicoltori esperti.